CULTURA – Un eccentrico professore con qualcosa da nascondere, nell’Inghilterra degli anni Cinquanta. Un ragazzino tanto introverso quanto brillante nella scuola di Sherborne. Un geniale matematico che lavora con la Marina e i servizi segreti britannici a Bletchley Park, per decifrare i messaggi bellici nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, criptati grazie all’apparentemente impenetrabile macchina Enigma.
Queste sono le tre finestre temporali raccontate in The imitation game, il film anglo-americano diretto da Morten Tyldum e scritto da Graham Moore, che narra alcuni degli eventi più salienti della vita di Alan Turing, brillante matematico inglese considerato il padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, interpretato da un eccellente Benedict Cumberbatch.
Delle tre linee temporali, la storia si concentra soprattutto su quella ambientata durante la guerra e ci mostra Turing alle prese con l’ideazione del meccanismo automatizzato che permetterà di rivelare la cifratura con cui i tedeschi occultavano i…
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