SCOPERTE – Immersi tra le pagine di un libro, coinvolti nella storia e sulle spine in attesa del finale, capita a tutti di immedesimarsi nei personaggi. Di provare emozioni, sentirsi proprio come si sentono quelle persone le cui avventure stiamo leggendo tra le pagine, o su uno schermo.
Qualche anno fa, sulla rivista Psychological Science, il ricercatore della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste Francesco Foroni dimostrava questo fenomeno, che ci porta a replicare non solo le emozioni ma i processi fisiologici dei personaggi. Oggi, tra le pagine di Brain and Cognition, Fioroni ha deciso di studiare come cambia questa esperienza se leggiamo in una seconda lingua diversa dalla nostra madrelingua, appresa in età adulta.
“L’interpretazione di questi fenomeni si spiega con la teoria dell’impersonificazione”, premette Foroni. “Quando elaboriamo informazioni di tipo emotivo, il nostro corpo mima quelle emozioni mettendo in modo gli stati fisiologici…
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