RICERCA – Ricostruire eventi storici passati e in particolare i movimenti migratori delle popolazioni attraverso il DNA. Questa è la strategia di un team di ricercatori del’Università di Oxford che ha seguito le tracce di DNA per studiare le migrazioni dei popoli. I risultati sono stati pubblicati sulla rivistaCurrent Biology.
Nel corso della storia sono numerosissime le migrazioni delle popolazioni che hanno determinato la formazione di quelle attuali. Da sempre però i ricercatori si sono trovati di fronte a un grosso problema: ricostruire i movimenti senza poter fare affidamento a testimonianze e fonti. Ecco quindi che un gruppo di scienziati ha cercato di sviluppare un nuovo metodo di genetica delle popolazioni, basato sull’analisi delle varianti geniche. L’idea è quella di seguire queste varianti nelle diverse popolazioni e considerare la loro distanza reciproca all’interno dei cromosomi. In questo modo è possibile scoprire interessanti correlazioni anche fra popolazioni geneticamente molto simili…
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