RICERCA – Nonostante alcuni canoni della bellezza siano considerati universali anche al di là delle differenze culturali, come la preferenza per i visi simmetrici, pare che comunque la bellezza sia un concetto davvero molto soggettivo, che non dipende (o non solo) dalla genetica, ma piuttosto dalle personali esperienze di vita. Sono queste, secondo i risultati di una ricerca recentemente pubblicata su Current Biology, che ci fanno avere opinioni divergenti sull’aspetto degli altri e che fa discordare anche gemelli identici.
C’è chi non cambierebbe mai l’aspetto del proprio marito con pancetta con un Leonardo di Caprio in piena forma, chi trova incredibilmente attraente Angelina Jolie e chi la considera ben poco affascinante. Cosa rende così diversa la nostra opinione?
Durante l’esperimento condotto dal Massachussetts General Hospital in collaborazione con la Harvard University di Cambridge e la Harvard Medical School di Boston i ricercatori hanno inizialmente osservato le preferenze estetiche di…
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