AMBIENTE – La contaminazione da metalli pesanti, spesso presenti in natura oltre i livelli considerati “normali” a causa delle attività umane, è tossica per gli animali al punto da influenzare la loro fisiologia ed efficienza riproduttiva. Nel caso specifico delle cinciallegre (la specie Parus major), passeriformi molto colorati dal tipico petto giallo acceso, l’esposizione a contaminanti come il mercurio, il rame e il cromo rende i maschi molto meno attraenti agli occhi delle femmine, riducendo la loro probabilità di trovare una partner e riprodursi.
La scoperta è stata appena pubblicata su Science of the Total Environments, dove i ricercatori guidati da Joan Carles Senar del Museum of Natural Science di Barcellona spiegano come il piumaggio di una cinciallegra maschio cambia dopo la contaminazione. Il mercurio, nello specifico, sbiadisce le piume gialle a tal punto che la colorazione alla fine è quella che agli occhi di una…
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