Rappresentazione artistica del frammento di pianeta (planetesimo) mentre orbita attorno alla stella SDSS J122859.93+104032.9 lasciandosi una scia di gas alle spalle. Crediti: University of Warwick/Mark Garlick
Ha resistito alla morte catastrofica della sua stella e continua la sua vita nel disco di detriti lasciato dalla violenta esplosione. Un frammento di pianeta scoperto dai ricercatori dell’Università di Warwick che orbita intorno a una nana bianca, a 410 anni luce dalla Terra. Un piccolo corpo roccioso composto per la maggior parte di ferro e nichel, dal diametro al massimo di 600 chilometri. Il planetesimo, così vengono chiamati questi corpi celesti, apre per gli astronomi nuovi scenari per due motivi. Il primo è per la nuova tecnica con cui è stato osservato, il metodo spettroscopico. Il secondo, è che offre agli scienziati uno sguardo al futuro del nostro sistema planetario, quando tra circa sei miliardi di anni il Sole morirà, trasformandosi a sua volta in una nana bianca dopo aver spazzato via i pianeti più interni: Mercurio, Venere e la Terra.
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Naufragato su questo pianeta mentre ero in viaggio tra Sirio e Nibiru, ho dovuto nascondere la mia identità nei panni dell’umano Claudio, classe 1962. Vivo a Novi Ligure (AL) da quando ero bambino. Dopo il servizio militare nell’Arma dei Carabinieri, ho iniziato a lavorare nell’industria delle vernici, prima in un gruppo americano, poi in uno olandese, con incarichi che hanno spaziato dalla ricerca e sviluppo al marketing all’IT. Attualmente mi occupo di prevenzione e sicurezza in una azienda, sempre di vernici, in provincia di Alessandria. Adoro leggere di tutto un po’, soprattutto fantascienza e fantasy, ed ho un forte interesse per libri e riviste di carattere scientifico. Nel 2005 scoprii il CICAP, e grazie al loro aiuto e supporto, alle letture scientifiche aggiunsi l’attività di divulgazione che mi hanno portato a curare una rubrica su un periodico e su un sito web locali, ad organizzare varie conferenze, spettacoli di magia della scienza per i bambini, ed addirittura un libro... potete trovare i dettagli a questo link: http://goo.gl/ef4XsF
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